Serietà, affidabilità e competenza: sono queste le chiavi del successo di Build Lenders. La piattaforma di crowdfunding immobiliare, nata da circa un anno, ha raggiunto l’ennesimo traguardo importante: il 15 novembre, perfettamente in linea con le tempistiche previste, è stato restituito il credito a quegli investitori che avevano creduto nel primo deal di Milano.
La prima restituzione del credito: un traguardo per Build Lenders
Il progetto di Viale Emanuele Filiberto a Milano, lanciato lo scorso aprile, era il secondo proposto da Build Lenders e prevedeva la realizzazione di quattro appartamenti signorili, all’interno di un palazzo d’epoca, dai tagli più richiesti dal mercato immobiliare milanese.
Grazie a 76 investitori, Build Lenders ha centrato l’obiettivo di raccogliere ben 250.000 euro. Come previsto dal deal, trascorsi i sei mesi dall’investimento iniziale, il credito è stato restituito a chi aveva finanziato il progetto, con un Roi del 5%.
La lettera agli investitori
Si tratta del primo progetto per il quale la piattaforma, passato il periodo dell’investimento, restituisce il credito ai finanziatori.
“È con grande entusiasmo che annunciamo la completa restituzione dell’investimento sul progetto di Viale Emanuele Filiberto – si legge nella newsletter che il fondatore e Ceo di Build Lenders, Oreste d’Ambrosio, ha inviato ai 76 investitori – Abbiamo raccolto 250.000 euro e siamo orgogliosi di averne restituiti 262.500 euro”.
Serietà e affidabilità: i tratti distintivi di Build Lenders
Un obiettivo importante, quello raggiunto dall’innovativa piattaforma di crowdfunding immobiliare. La restituzione del credito, infatti, è l’espressione massima della serietà che contraddistingue Build Lenders da tutte le altre piattaforme che svolgono la medesima attività.
I suoi professionisti, da decenni impiegati nel settore immobiliare, analizzano attentamente i progetti su cui puntare prima di dare avvio alla raccolta fondi. Proprio la professionalità, la trasparenza e l’affidabilità sono i punti di forza che differenziano Build Lenders dalle altre piattaforme di crowdfunding immobiliare, sul mercato già da diversi anni. Le competenze dei suoi membri, la cura con cui vengono selezionati e studiati i progetti, l’attenzione verso gli investitori, a cui vengono inviati continui follow up del cantiere con foto e video, sono poi un’ulteriore garanzia per chi decide di investire nei deal di Build Lenders.
Oreste d’Ambrosio scrive ai sostenitori della piattaforma: “Abbiamo un patto con te su cui siamo totalmente focalizzati: selezionare progetti di assoluta affidabilità. Il successo passa attraverso questo e il resto è cornice”.
La restituzione del credito genera fiducia negli investitori
E proprio grazie al successo raggiunto con la prima restituzione del credito sul progetto di Milano, Build Lenders si afferma sempre più come una piattaforma leader nel settore del crowdfunding immobiliare.
L’obiettivo è che, in seguito alla restituzione, possa aumentare la fiducia degli investitori. In questo modo, chi ha avuto modo di toccare con mano la serietà e la professionalità dei membri della piattaforma è spinto a investire nuovamente in un altro progetto: la fiducia, dunque, genera fiducia, anche nel campo degli affari.
Non solo: presentarsi con un biglietto da visita di tale portata, con una restituzione del credito avvenuta esattamente a sei mesi dalla scadenza dell’investimento, attira nuove persone interessate a finanziare i progetti di Build Lenders.
Restituzione del credito e nuovi progetti
Come conferma Oreste d’Ambrosio, è proprio quello che sta avvenendo in Build Lenders: “Aver restituito il credito ci ha resi ancora più credibili – commenta – Questo ha fatto sì che alcuni degli investitori che avevano finanziato il deal di Milano, ricevendo indietro la somma investita con gli interessi nell’arco temporale preventivato, abbiano deciso di investire una somma anche sul nuovo deal che abbiamo aperto da poco”.
Si tratta di un nuovo progetto che prevede la creazione di due bilocali a San Lazzaro di Savena, in provincia di Bologna. Il deal, che chiuderà a fine novembre, ha una durata di investimento di 12 mesi. L’importo minimo da raccogliere è fissato a 100.000 euro: in una manciata di giorni, grazie a una trentina di investitori, la piattaforma ha raccolto oltre 72.000 euro.
La rapidità nell’attrarre investimenti è l’ennesima dimostrazione che la puntualità con cui Build Lenders ha restituito il credito del suo primo deal ha spinto i vecchi investitori, quelli che già conoscevano la piattaforma, a investire nuovamente del denaro e ad avere fiducia nei nuovi progetti proposti, e che è aumentata la fiducia di nuovi investitori, colpiti dalla serietà di Build Lenders.
Se cercate una piattaforma di crowdfunding immobiliare a cui dare la vostra fiducia, Build Lenders è la scelta giusta.
È tempo di investire: per saperne di più basta registrarsi su buildlenders.it.