Esistono diverse forme di finanziamento che le società e i costruttori possono richiedere per realizzare la ristrutturazione o la costruzione di un immobile. Ognuna ha i suoi pro e contro e la scelta dipende molto dalle esigenze della società e dalle condizioni del mercato finanziario. In certi casi, il crowdfunding rappresenta una valida alternativa. Vediamo perché.
Finanziamento bancario
È una delle forme di finanziamento più diffuse per le imprese. Le banche concedono prestiti a tassi di interesse variabili o fissi, che devono essere restituiti con il pagamento di rate periodiche.
Tuttavia, le banche richiedono spesso garanzie come ipoteche o fideiussioni per concedere il prestito. Inoltre, valutano il merito creditizio dell’impresa e richiedono spesso il business plan e la documentazione contabile per valutare la sostenibilità del progetto. Il finanziamento bancario può essere più costoso rispetto al crowdfunding immobiliare in quanto comporta spese di istruttoria, commissioni e interessi più alti.
Investitori privati
La società può cercare pochi e selezionati investitori privati, che ricevono una quota di proprietà dell’immobile e una parte dei profitti. Possono essere persone fisiche o giuridiche e spesso sono meno esigenti rispetto alle banche in termini di documentazione e garanzie, ma potrebbero richiedere un ritorno sull’investimento più elevato. Inoltre, la ricerca di pochi investitori privati con i canali tradizionali può richiedere tempo e risorse maggiori rispetto alle raccolte online.
Finanziamento tramite obbligazioni
Le obbligazioni sono titoli di debito emessi dalle società che hanno bisogno di finanziamenti. Sono vendute ai creditori che ricevono un interesse fisso sul loro investimento e il rimborso del capitale alla scadenza. Le obbligazioni possono essere vantaggiose per le società che cercano finanziamenti a lungo termine, ma richiedono spesso la partecipazione di intermediari finanziari e sono soggette a rischi di mercato.
Inoltre, non è uno strumento particolarmente adatto per le piccole e medie imprese, che invece possono trovare nel crowdfunding un canale alternativo e reperire le risorse necessarie più velocemente e senza troppa burocrazia.
Vantaggi per i costruttori
Ogni forma di finanziamento ha i suoi pro e contro, e la scelta dipende dalle esigenze della società e dalle condizioni del mercato finanziario. Rispetto ai canali più tradizionali, il finanziamento di un progetto tramite crowdfunding immobiliare, coinvolgendo un gran numero di investitori che contribuiscono con piccole somme di denaro, offre numerosi vantaggi per i costruttori:
- Accesso a capitali a costi più bassi: il crowdfunding immobiliare consente alle società di ottenere finanziamenti da un gran numero di investitori, ciascuno dei quali contribuisce con una piccola somma di denaro. Questo permette di raccogliere il capitale necessario a costi inferiori rispetto ai tradizionali prestiti bancari
- Maggiore velocità di raccolta fondi: il crowdfunding immobiliare consente anche di raccogliere fondi in tempi più brevi rispetto ad altri metodi. Questo significa che i lavori di costruzione o ristrutturazione possono iniziare più rapidamente, riducendo i tempi di attesa e massimizzando i profitti.
- Maggiore flessibilità: significa poter scegliere il tipo di finanziamento più adatto alle proprie esigenze. Ad esempio, si può optare per la formula dell’equity, nella quale gli investitori diventano soci a tutti gli effetti, oppure quella del lending, dove il rapporto è regolato come un prestito con interessi.
- Meno burocrazia: il crowdfunding immobiliare può essere un’alternativa vantaggiosa anche perché richiede meno documentazione e garanzie rispetto al finanziamento bancario.
- Promozione del progetto: il crowdfunding, infine, è anche uno strumento di marketing e offre la possibilità di promuovere il proprio progetto attraverso i canali online. Avere una forte presenza sulla rete può creare un senso di appartenenza e di partecipazione nei confronti della proposta, consente di aumentarne la visibilità e di attirare un gran numero di investitori, contribuendo a massimizzare la raccolta di denaro.
Crowdfunding immobiliare, finanziamento interessante per le piccole e medie imprese
Non ci sono dubbi, quindi: il crowdfunding immobiliare è un tipo di finanziamento particolarmente interessante per le piccole e medie imprese che hanno difficoltà ad accedere al credito bancario e si differenzia da tutte le altre forme tradizionali per la sua natura collaborativa, la raccolta estesa ad un maggior numero di persone, l’assenza di burocrazia e la maggiore velocità nel reperire le risorse necessarie, così i lavori possono partire più rapidamente, massimizzando i profitti.