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Build Lenders: primo accordo in Italia con Cerved

Crowdfunding immobiliare senza rischi.

Build Lenders, la piattaforma di lending crowdfunding peer-to-peer nata nel 2020 per volontà di founders che vantano una decennale esperienza maturata nel settore delle costruzioni, delle startup e dell’information technology, ha siglato un importante accordo con l’agenzia Cerved per poter fornire ai propri investitori una reportistica di terza parte che esprima un giudizio sui deal proposti in piattaforma.

Un’attenta valutazione di costi, prezzi, aree di costruzione e non solo permetterà infatti, grazie a una valutazione da 0 a 5, di acquisire maggiori garanzie sulla buona riuscita dell’investimento.

Primo e unico accordo in Italia con Cerved da parte di una piattaforma di crowdfunding immobiliare

Si tratta del primo e unico accordo in Italia con Cerved da parte di una piattaforma di crowdfunding immobiliare e si concentrerà soprattutto sui deal più costosi con l’obiettivo di fornire così ancora maggiori garanzie grazie alla certificazione di una società leader nel reporting immobiliare, esterna e imparziale, in grado di controllare tutti i parametri, dai costi al prezzo, che possono incidere sull’esito dell’investimento.

Anche i più scettici potranno così scegliere di investire nell’innovativo sistema di finanziamento collettivo nato in Usa e sbarcato con successo in Italia che ha già permesso, nonostante la crisi generata dalla pandemia, di raggiungere un notevole record di investimenti.

Basterà il colore rosso o verde, scelto da Cerved come voto finale della valutazione 0-5, a determinare la buona riuscita di un investimento e a consentire così maggiore tranquillità anche a chi si avvicina per la prima volta al mondo del crowdfunding immobiliare.

“Che garanzie ci sono che questo progetto vada a buon fine? Ce lo sentiamo chiedere molto spesso – spiega Oreste D’Ambrosio, Chief Executive Officer di Build Lenders – ed è una domanda più che lecita visto che si tratta di un investimento, spesso anche cospicuo. Ecco perché per rispondere al meglio a questo interrogativo abbiamo pensato di affidarci a un partner di rilievo come Cerved che è leader nel settore. Ottenere un report di terza parte da chi è in grado di fare una valutazione indipendente è un motivo in più per poter dare fiducia al nostro progetto”.

Ma quali sono i parametri su cui sarà maggiormente incentrata la valutazione di Cerved?

“Si parla soprattutto di coerenza dei costi coinvolti nel deal – chiarisce Alessandro Bortolani, Board Member e COO – dalla costruzione alla ristrutturazione ai tempi di vendita degli appartamenti riferiti all’area di mercato. Cerved è in grado di fornire un report indipendente su questi criteri validando così al meglio la proposta della nostra piattaforma”.

Oltre al report allegato, per ogni deal di un certo livello sarà dunque possibile avere una valutazione dell’operazione, su una scala da 0 a 5, che tiene in considerazione aspetti importanti come il trend di mercato, il taglio dell’immobile o la qualità edilizia. Più ci si avvicina al verde, migliore è la valutazione dell’operazione.

Si tratterà insomma di un aiuto fondamentale per chi deciderà di lanciarsi nel mondo del crowdfunding immobiliare che anche in Italia sta interessando una platea sempre più vasta di persone, dagli studenti universitari fino ai pensionati e che, nonostante la crisi economica innescata dalla pandemia Covid, ha quasi raddoppiato la raccolta nel 2020, finanziando 182 progetti immobiliari con 65 milioni di euro.

Il segreto di tanto successo sembra essere molto chiaro

Il crowdfunding immobiliare si rivolge soprattutto a chi è alla ricerca di un investimento nel mattone ma preferisce non rischiare troppo e cominciare con prudenza senza impiegare grandi capitali, permettendo così agli investitori di partecipare al finanziamento di grandi progetti immobiliari in cambio di un interesse sul capitale prestato.

In questo periodo di incertezza, il mattone è considerato sempre più un cosiddetto bene rifugio: i prezzi sono bassi ed è possibile investire con buone prospettive di guadagno.

Grazie alla rivoluzione telematica, poi, investire risulta un’operazione davvero semplice grazie ad un click e non occorre essere grandi detentori di patrimonio. Si possono investire anche poche centinaia di euro.

La piattaforma di lending crowdfunding peer-to-peer Build Lenders punta dunque sempre più in alto con questo importante accordo che rappresenta un unicum nel settore. 

Un anno di crescita per Build Lenders

Un anno di crescita per Build Lenders

Con più di un milione di euro raccolti nei primi dodici mesi di vita, di cui la metà già restituiti, la piattaforma di crowdfunding immobiliare supera le performance di competitor